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Incontro operativo del presidente della Regione Eugenio Giani, oggi pomeriggio a Vaiano, per affrontare i pesantissimi problemi della viabilità in Val di Bisenzio. Con i sindaci Primo Bosi (Vaiano), Giovanni Morganti (Vernio), Guglielmo Bongiorno (Cantagallo) e la vicepresidente Paola Tassi, in rappresentanza del presidente Simone Calamai, sono intervenuti l’assessore regionale, Stefano Ciuoffo, la consigliera regionale Ilaria Bugetti.
“La Regione si impegnerà per mettere in sicurezza Le Coste con una galleria artificiale, non è un intervento da poco che prevede un impegno di 6/7 milioni di euro - ha affermato Giani - È necessario, allo stesso tempo, lavorare su uno studio di fattibilità che dia un’alternativa alla SR 325, valutando e scegliendo tra le ipotesi di cui si è parlato spesso per il collegamento con Prato e con l’Autostrada del Sole. Al Governo, per sostenere la realizzazione del progetto, proponiamo un patto al 50%. Se lo Stato batte un colpo, noi siamo disposti a farci carico del nostro 50% allo stato attuale, ancor prima di pensare alla soluzione, a me piace sottolineare che finalmente ci si renda conto che non può bastare solo la SR 325. Se in Val di Bisenzio si vuol vivere e si vogliono avere le industrie non ci si può arrendere di fronte agli interventi necessari nel nome di un eccessivo impatto ambientale”.
“L’incontro di oggi con il presidente Giani è stato concreto e positivo, la Regione ha per la Val di Bisenzio l’attenzione che si merita - è il commento dei sindaci - Ci sono tre fronti aperti su cui abbiamo ottenuto risposte. Il primo, alla conclusione dell’attuale intervento di somma urgenza, è la soluzione dell’emergenza nel breve e nel medio periodo: il presidente della Regione ha garantito dai sei si sette milioni di euro per la realizzazione di una galleria su strada a Le Coste che risolverebbe la condizione di rischio per l’intero tratto di circa 500 metri. Il secondo fronte è quello della viabilità alternativa che ha trovato pieno appoggio: sarà immediata la definizione delle alternative progettuali che consentano di trovare le soluzioni migliori per il collegamento con Prato e con il Mugello -proseguono Bosi, Morganti e bongiorno - Ultimo tema è il potenziamento del collegamento ferroviario, che sta funzionando bene nell’emergenza, e può diventare -con l’attuale frequenza di treni- una modalità di diffusa. La nostra disponibilità è totale, ora aspettiamo la chiamata del Governo che ci dia i reali strumenti per aiutarci a superare le criticità, noi intanto non ci stancheremo di chiedere ciò che è necessario per le nostre comunità”.«Come Provincia siamo soddisfatti perché il presidente Giani ha ascoltato le nostre istanze.- afferma la vice presidente della Provincia, Paola Tassi - La Provincia, in qualità di ente gestore della sr 325, sta lavorando con il massimo impegno per arrivare al più presto alla riapertura, almeno a senso unico alternato, della strada. Abbiamo apprezzato l'impegno della Regione per arrivare ad una messa in sicurezza definitiva del fronte stradale delle Coste attraverso la realizzazione di una galleria artificiale. Allo stesso tempo è importante iniziare subito la progettazione di una vera alternativa viaria alla 325. Sappiamo che i tempi non saranno brevi ma è necessario lavorare ad un progetto concreto che dia alla Val Bisenzio un collegamento diretto con Prato e con l'autostrada e scongiurare così il rischio di isolamento a tutela dei cittadini e delle imprese».