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Il taglio del nastro

La pace al centro di tutto, la pace conquistata 80 anni fa dopo gli anni terribili del fascismo e della guerra, la pace di oggi, quella per cui dobbiamo tutti lottare in un mondo che sembra allontanarsene.

Il Comune di Vaiano, insieme alla Fondazione CDSE e all’ANPI di Vaiano ha lanciato ieri, nell’80esimo Anniversario della Liberazione, il Festival della pace, manifestazione con un lungo programma di eventi che porta proprio il titolo “80 voglia di pace”, inaugurando nel salone consiliare una singolare e affascinante mostra, “50 anni di pace sui muri d’Europa: 1950 - 2000”. Una selezione di manifesti pacifisti raccolti e conservati dal Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista di Casalecchio del Reno che ripercorrono la storia degli ultimi decenni.

“Quello del Festival della pace sarà un appuntamento annuale per questa amministrazione, un modo forte per impegnarsi su valori che riteniamo fondamentali – ha sottolineato la sindaca Francesca Vivarelli – La pace è un valore non negoziabile, più ancora oggi che assistiamo al ritorno di drammatici conflitti anche dentro i confini europei”.

“La mostra racconta i movimenti pacifisti ma anche la guerra e la storia grafica dei manifesti, con alcuni documenti storici di grande interesse”, ha aggiunto Alessia Cecconi, mentre Vittorio Pallotti e Fiorella Manzini del CDMPI hanno ripercorso la storia del Centro di documentazione sottolineando quanto sia attuale e necessaria la lotta quotidiana per la pace.

Il Centro di Documentazione dei Manifesti Pacifisti Internazionali di Casalecchio del Reno (Casa per la Pace ‘La Filanda’), fondato a Bologna nel 1993, conta oltre 6.000 manifesti e costituisce la più ampia raccolta al mondo di manifesti pacifisti. Dal 1985 sono stati protagonisti di oltre 300 mostre in varie parti d’Italia e d’Europa. Raccontano la nostra storia con gli occhi di chi si oppone alla guerra, alle armi, alla violazione dei diritti umani. Dalla guerra fredda e il conseguente pericolo di un conflitto nucleare, alla prima Marcia della Pace Perugia-Assisi del 1961, un corteo di 20mila persone che diventa modello di azione e mobilitazione del pacifismo con la bandiera arcobaleno, nata appunto in Italia con la marcia. E poi la guerra del Vietnam, l’uccisione del leader pacifista Martin Luther King, le marce antimilitariste degli anni Settanta, il “Treno per il disarmo”, la lotta contro l’installazione in Europa dei missili a testata nucleare di USA e URSS, le Guerre del Golfo, la guerra in Ex-Jugoslavia e il tema sempre presente della pace in Palestina, purtroppo ancora drammaticamente irrisolto, non dimenticando il sostegno l’obiezione di coscienza al servizio militare. Visitabile negli orari di apertura del Comune (lun/sab 8.30-13, martedì e giovedì anche 15-17.30) la mostra prosegue fino al 26 ottobre, una parte sarà esposta anche all’Istituto Bartolini di Vaiano, con l’obiettivo di coinvolgere la scuola e gli studenti sul tema della pace.

Ma il Festival è anche spettacoli, incontri e laboratori. Venerdì 13 settembre alle 16.30 nella sala Polivalente di via A. Moro si inaugura la mostra “Un mare davanti. Storie della Life Support Nave Sar di Emergency” in collaborazione con La Sartoria Auser di Vaiano. Emergency, associazione italiana indipendente e neutrale, nasce nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

Domenica 15 settembre alle 9 in via Braga Pedalata della pace nel centro di Vaiano. Pedalata inaugurale aperta a tutti (in autonomia) in occasione della “29 Martiri” Categoria Giovanissimi. In collaborazione con ASD Vaiano Bike.

Venerdì 20 settembre alle 21 nella sala Polivalente di via Aldo Moro, “Contro tutte le guerre: Pace e conflitti mondiali oggi”, incontro con testimonianza di un medico delle missioni di Emergency e introduzione sui conflitti attuali, con Alice Pistolesi giornalista dell’Atlante della guerra e dei conflitti nel Mondo. Coordina ANPI Vaiano.

Giovedì 26 settembre alle 21 all’ex circolo parrocchiale in piazza Firenzuola, “Beati voi, costruttori di pace”, incontro con don Marco Locati, parroco di Vaiano, Fulvio Barni direttore della Pastorale Sociale e del Lavoro, Benedetto Mucci animatore di comunità del Progetto Policoro, Francesco Spinelli vicedirettore Caritas di Prato. Al termine momento conviviale con cantuccini e vin santo.

Venerdì 27 settembre alle 18 alla stazione ferroviaria, inaugurazione del Murale “Voglia di pace”, progetto artistico di Francesca Bernini con la collaborazione dei volontari dell’Associazione don Milani e degli studenti della Scuola Media ICS Bartolini di Vaiano.

Lunedì 14 ottobre alle 18 all’ICS Bartolini (via nuova per Schignano, 25), inaugurazione sezione mostra sui Manifesti pacifisti del Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale con le studentesse e gli studenti del Consiglio Comunale dei ragazzi, a cura del CDSE.

C’è anche una sezione di eventi per i bambini alla Biblioteca Franco Basaglia di Vaiano, dal titolo “Facciamo la pace?”

Si tratta di letture animate il sabato alle 10.30 sul tema pace e gentilezza per bambini dai 4 agli 8 anni in occasione del 40esimo anniversario della Biblioteca, a cura di Barbara Noci, Mariella Pavani, Susanna Pellegrini. Sabato 14 settembre, “Il muro” di Giancarlo Macrì e Carolina Zanotti, sabato 21 settembre “Inseparabili” di Mar Pavon e Maria Giron. I bambini devono essere accompagnati da un adulto.

Si consiglia la prenotazione: bibliotecabasaglia@comune.vaiano.po.it.

Ultimo aggiornamento

11-09-2024 13:09

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