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Prima pietra per la nuova Casa di comunità di Vaiano che verrà realizzata, con le risorse Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attraverso la conversione e l’ampliamento del Distretto sociosanitario di via Val di Bisenzio. Alla cerimonia che si è svolta sabato hanno partecipato il presidente della Regione Eugenio Giani, la consigliera regionale Ilaria Bugetti, il sindaco Primo Bosi con l’assessore Giulio Bellini, il presidente della Società della Salute, Simone Faggi e la direttrice della Zona distretto Usl Toscana Centro, Lorena Paganelli con gli ingegneri. Davide Pieralli e Francesco Turchetti dell’ufficio tecnico della Azienda USL Toscana Centro che sta realizzando l’opera.
La Casa di comunità rappresenta un’evoluzione del modello Casa della salute: a Vaiano troveranno spazio ambulatori per i medici di medicina generale e gli specialisti di varie discipline (oculistica, ginecologia, cardiologia, reumatologia, otorinolaringoiatria, psichiatria), che potranno contare anche su strumenti di diagnostica leggera come, ad esempio, gli ecografi. A lavori ultimati la Casa disporrà di uno spazio di circa 830 metri quadrati. I lavori di ampliamento si concluderanno nell’arco di un anno, per un quadro economico complessivo di 1 milione e 150 mila euro, coperto per circa 700 mila euro da fondi Pnrr, per 383 mila euro dal fondo complementare della Regione e per la quota rimanente dalla Asl Toscana Centro.
Le Case di comunità nascono per mettere a disposizione un servizio sanitario sempre più prossimo ai cittadini, prendendosi cura della popolazione direttamente sul territorio e offrendo attività e servizi specialistici avanzati. “La sanità territoriale della Regione Toscana è ormai un modello e un punto di riferimento in Italia, - ha ricordato il presidente della Regione Eugenio Giani – Stiamo utilizzando con grande efficacia i fondi del Pnrr, entro il 2026 metteremo a disposizione dei nostri cittadini 77 case di comunità e 30 ospedali di comunità”.
“Si tratta di un intervento molto importante - ha messo in evidenza il presidente Simone Faggi- che insieme alle ulteriori Case di Comunità di Prato, Montemurlo e Poggio a Caiano, implementerà concretamente la sanità territoriale della nostra Provincia”.
“La Casa di comunità è un obiettivo raggiunto tutti insieme, con un impegno comune - ha messo in evidenza il sindaco Primo Bosi - il Comune di Vaiano ha fatto la sua parte mettendo a disposizione anche una parte del terreno necessario per l’ampliamento del distretto sociosanitario. La Casa di comunità rappresenta una sanità ancora più vicina ai cittadini, una iniziativa strategica sia in termini di quantità che di qualità dei servizi”.
Le risorse utilizzate sono quelle della missione Missione 6, componente 1 “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale”, che prevede la realizzazione di queste nuove strutture per la “definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria e territoriale”.