Contenuto
La Val di Bisenzio, insieme a Montemurlo, giovedì 18 gennaio sarà protagonista di una tappa di Ambitour, con un appuntamento organizzato specificatamente per gli operatori turistici allo scopo di far conoscere e promuovere il territorio e le sue risorse. L’iniziativa è promossa da Anci Toscana con Toscana Promozione Turistica e l’Ambito turistico pratese e si inserisce nel progetto per sostenere e qualificare il turismo dei ventotto ambiti della regione. In primo piano le tante opportunità di turismo slow e outdoor, le risorse dell’enogastronomia, dell’artigianato, dell’arte e della cultura e del turismo industriale. La giornata si pone anche l’obiettivo di sviluppare la collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati. Il 24 gennaio, a Prato, si terrà poi l’iniziativa generale dedicata all’intero ambito turistico.
A fare da “base” per la giornata è la Villa del Mulinaccio a Vaiano messa di sposizione dal sindaco Primo Bosi e dall’assessore al Turismo Beatrice Boni. La splendida dimora cinquecentesca del Sassetti torna così a ospitare un evento pubblico dopo la tragica alluvione del 2 novembre scorso che l’ha danneggiata pesantemente. Si comincia alle 9.30 con i saluti istituzionali e la presentazione dell’attività dell’Ambito turistico. A introdurre la giornata saranno i rappresentanti di Anci Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana. Dopo la visita della Villa, il tour partirà con destinazione Cantagallo. Qui è prevista la tappa al ponte dell’antica Rocca di Cerbaia per raccontare la storia dei conti Alberti con le memorie dantesche e poi al museo all’aperto di arte moderna di Luicciana. Segue il pranzo al circo della Luna di Vernio per conoscere le specialità della Vallata e la visita al Mumat, l’originale museo delle macchine tessili. Ci si sposta poi a Montemurlo con la visita al birrificio I due Mastri per conoscere anche i prodotti della filiera corta e la tappa alle cantine del Marchese Pancrazi e la visita alla Villa di Bagnolo. Alle 17.30 è prevista la conclusione con il ritorno alla Villa del Mulinaccio.