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Fiorenzo Fiondi durante una cerimonia al Mulinaccio

È morto questa mattina nella sua abitazione di Vaiano Fiorenzo Fiondi, storico sindaco del Comune valbisentino dal 1957 al 1975.

“Fiorenzo è stato davvero il sindaco di tutti e grande è il dolore per la sua scomparsa - afferma il sindaco Primo Bosi - è stato un amministratore e un uomo straordinario, ha continuato ad essere fino all’ultimo un faro e un punto di riferimento per tutti noi e l’eredità preziosa e intensa di militanza civile che ci lascia deve essere assolutamente valorizzata. È stato un coraggioso protagonista della fase di sviluppo di Vaiano nel dopoguerra - prosegue Bosi - proprio perché sapeva unire la vicinanza concreta alla quotidianità dei suoi concittadini con la capacità di progettare e guardare al futuro, mettendo sempre al primo posto i valori della giustizia sociale e dell’equità dei diritti. A Diana, a Franco e a Francesco va l’abbraccio profondo e affettuoso di tutta la comunità vaianese”.

Pieno di riconoscenza e affetto anche il ricordo della Fondazione CDSE per “Fiorenzo, uomo appassionato e visionario, profondamente innamorato della Val di Bisenzio e della collettività”. “Negli anni Ottanta è stato tra i fondatori del Centro di Documentazione Storico della Val di Bisenzio, dove è custodito il suo incredibile fondo fotografico e memoriale - sottolineano il presidente Giulio Bellini e la direttrice Alessia Cecconi con lo staff scientifico e il consiglio -Sempre vicino e presente in ogni ricerca e iniziativa, fino alla pandemia ci ha aiutato quotidianamente a ricostruire vicende e fenomeni del territorio e i valori che l’hanno sempre animato. Negli ultimi mesi non si è mai interrotto con Fiorenzo lo scambio umano e professionale: insieme abbiamo scritto e riletto, fino alla settimana scorsa, un libro-biografia che è la sua storia e quella della Valle insieme, e programmato una mostra estiva con le centinaia di meravigliose immagini dello sviluppo di Vaiano”.

Fiorenzo Fiondi era nato il 20 aprile 1924 a Vaiano, partigiano nella Brigata Bogardo Buricchi, prima di diventare sindaco era stato consigliere con la prima giunta del sindaco Carlo Ferri. Da primo cittadino era stato protagonista di una fase storica di intensa crescita e significativo sviluppo, caratterizzata dalla realizzazione di importanti opere pubbliche come le scuole Bartolini e la strada di collegamento con Schignano. In precedenza, aveva avuto un ruolo di primo piano nel sindacato come segretario della Camera del Lavoro di Vaiano ed era stato tra i fondatori dell’Associazione per il lavoro e la democrazia. Ha partecipato anche all’istituzione della Fondazione CDSE.

Domani camera ardente nel salone consiliare del Comune dalle ore 10. Alle ore 17 la cerimonia di commemorazione pubblica.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 17:08

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