Contenuto
Il teatro per dire NO a tutte le guerre. Il teatro come tramite per far dialogare le famiglie ucraine accolte sul territorio con la cittadinanza che li sta ospitando. Questo l’intento dello spettacolo Pinocchio 4 Peace che vedrà protagonisti i minori ucraini accolti sul territorio all’interno del Progetto Emergenza Accoglienza Ucraina e andrà in scena giovedì 15 dicembre alle ore 18,45 presso la Villa Il Mulinaccio di Vaiano.
Il regista e attore Stefano Luci, premio Globo tricolore per il teatro e intercultura, dirige questi bambini e preadolescenti nella rappresentazione dell'opera di Collodi. Una meravigliosa sinergia che vede capofila il progetto accoglienza Emergenza Ucraina Coop22 insieme al Comune di Vaiano, la Sartoria Auser di Vaiano, l'Ics L. Bartolini, la compagnia teatrale Ciurmastorta che dirige artisticamente il progetto ed il prezioso contributo della Diocesi di Prato con il progetto A.Pr.I.
“Da aprile 2022 è iniziata l’emergenza Ucraina e molti minori ucraini sono stati ospitati nei CAS Coop22 di Prato e di Vaiano. L’inserimento scolastico e l’integrazione di questi bambini non sono stati facili e a volte anche tormentati a causa del loro vissuto che li ha portati a volte a perdere fiducia nel genere umano” – sottolinea il regista Stefano Luci continuando: “In agosto, soprattutto con la fine della scuola e dei campi estivi, si è reso necessario quindi uno sforzo in più, creare attività che non fossero solo ludiche e/o di intrattenimento, ma che favorissero una vera integrazione ed un incontro di culture che li rendesse liberi di esprimersi, di sbagliare anche e di crescere, scoprire il mondo, senza il terrore della guerra. Come in passato, come un deus ex machina, è arrivato lo strumento del Teatro ad aiutarci e il modello teatrale Coop22 “La nuova Odissea dei rifugiati”, attivo dal 2015, ha ripreso così la sua marcia e direi anche la scena. Una scena che è tornata ad essere luogo dell’incontro e dell’accoglienza e non di disputa e conflitto. Il Teatro torna quindi, come alle origini, ad essere uno strumento per rendere il mondo, un mondo migliore. Per realizzare tutto questo stavolta abbiamo scelto di lavorare su “PINOCCHIO”. Perché è giusto e sacrosanto che anche questi bambini, seppur attraverso difficoltà, imparino a scoprire il mondo”.
Questi giovani ucraini si sono messi coraggiosamente a disposizione per rappresentare un must della nostra letteratura e insegnarci che un altro mondo è possibile, che in un mondo pieno di menzogne dobbiamo e possiamo trasformarci tutti da teste di legno in veri esseri umani che rispettano la vita e credono in un mondo migliore. Ovviamente senza guerre...
Ingresso libero
Per maggiori informazioni: savignanocoop22@gmail.com