Salta al contenuto

Contenuto

È il burattino più celebre del mondo, le sue avventure - narrate da Carlo Lorenzini alias Collodi - sono state tradotte in duecentoquaranta lingue. Per rendere omaggio a Pinocchio il Comune di Vaiano promuove, a partire da sabato 12 marzo - inaugurazione alle 15.30 - e fino al 30 aprile, una manifestazione che avrà come teatro la magnifica Villa del Mulinaccio.

“Pinocchio, lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna è il titolo del bel progetto che prevede mostre ed eventi, attività per bambini e ragazzi, film e rappresentazioni teatrali - annuncia l’assessore alla Cultura, Fabiana Fioravanti -  Tante iniziative rivolte a grandi e piccini e a tutti coloro che amano questo straordinario personaggio conosciuto in tutto il mondo. È un modo per dialogare, attraverso la cultura, in un momento così drammatico a causa della guerra”.

In mostra ci sarà il costume di Pinocchio realizzato a Prato e indossato da Roberto Benigni nel film Pinocchio del 2002  che dialogherà con le opere in ceramica dell’artista Stefano Innocenti. Negli altri ambienti saranno esposte rare e particolari edizioni del romanzo, libri, quadri e oggetti legati alla figura del burattino. Affascinante il percorso didattico Pinocchio around the world sulla fortuna di Pinocchio nel mondo, realizzato dalla Fondazione Carlo Collodi che si intreccia a una particolare selezione delle opere di Nano Campeggi. Nella Tinaia della villa la personale del pittore Marcello Meucci che ha per tema personaggi del romanzo e nelle cantine la mostra tematica di Luciano Baglioni, ispirate a Pinocchio.

In programma ci sono attività per bambini e ragazzi (sabato 19 e 26 marzo - domenica 3 e 10 aprile), visite guidate per le scuole durante la settimana e per il pubblico nei giorni di sabato, domenica e festivi. Il 2 aprile è prevista la teatralizzazione delle opere Pinocchio del pittore Marcello Meucci ma anche la proiezione di film e incontri speciali.

L’iniziativa è il risultato della collaborazione del Comune con alcuni esperti ed artisti, associazioni e istituzioni. Partecipano la Fondazione nazionale Carlo Collodi, l’associazione Pinocchio a casa sua, il Museo del Tessuto, l’associazione “Carnevale di Vaiano”, Giuseppe Billi, curatore CEI, l’artista ceramista Stefano Innocenti, il pittore Luciano Baglioni, la famiglia del pittore Marcello Meucci, Edoardo Casarini e l’associazione Ma.Pà., Fabio Giusti, la Biblioteca popolare Francesco Petrarca, la biblioteca dell’Archivio storico diocesano di Prato e Appennino Slow.

A causa delle restrizioni COVID 19 è necessario presentarsi 15 minuti prima dell'orario prescelto. È obbligatorio presentare all'ingresso il green pass rafforzato. Per informazioni: Ufficio Associato Cultura e Promozione del Territorio tel. 0574 931065/931264 - email: eventi@bisenzio.it (dal lunedì al venerdì, ore 9-13).

Per partecipare agli eventi è necessario prenotarsi sul sito www.visitvalbisenzio.it cliccando su prenotazione eventi registrando ogni partecipante. Le prenotazioni verranno aperte almeno 10 giorni prima di ogni singolo evento.

Ultimo aggiornamento: 16-12-2024, 10:32