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Divertimento, principi di educazione stradale e solidarietà. Sono i tre positivi ingredienti del Gran Premio dei piccoli, in programma a Vaiano sabato 4 giugno, dalle 9 alle 19, rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni. A promuovere l’iniziativa che ha il sostegno del Comune di Vaiano è Arte Auto Prato con la collaborazione di Fondazione Ami Prato, Opera Santa Rita e Cgfs.

Il mini-gran prix con macchine a pedali, affiancato da attività di educazione stradale e di primo soccorso, che si svolgerà in piazza Primo Maggio, è stato presentato stamani nel salone consiliare del Comune dal sindaco Primo Bosi e dall’assessore Beatrice Boni con il gruppo di Arte Auto Prato guidato dal presidente Rolando Drovandi e dal vicepresidente Tiziano Cherubini. È intervenuto Claudio Bigiarini, direttore di Aci Prato. Presenti anche Nicola Casini e Alessia Betti Chen della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni, impegnata sabato a insegnare, attraverso il gioco, come ci si comporta negli spostamenti a piedi o in bicicletta, mentre volontari della Misericordia di Vaiano presenteranno i rudimenti del primo soccorso.

“Per vincere basta divertirsi. È questo il motto del Gran Premio dei Piccoli che unisce l’aspetto ludico a quello educativo - hanno spiegato Drovandi e Cherubini - si tratta di una gara non competitiva che ha l’obiettivo di avvicinare i bambini alle quattro ruote: i giovani piloti potranno correre su automobiline a pedali su una pista delimitata da apposite segnalazioni”.

“È fondamentale acquisire sin da piccoli le regole di un corretto comportamento – ha affermano Bosi - acquisire consapevolezza della responsabilità che abbiamo nei confronti di noi stessi e degli altri quando ci spostiamo a piedi o con mezzi a due e quattro ruote è una necessità irrinunciabile”. L’assessore Boni, sottolineando il valore educativo dell’iniziativa, ha messo in evidenza la sua rilevanza sociale, “Sosteniamo con convinzione il Gran Premio dei piccoli – ha spiegato - anche perché la manifestazione contribuirà alla realizzazione del progetto Prama, uno spazio speciale e innovativo che potrà offrire a bambini e ragazzi diversamente abili percorsi individuali o di gruppo a carattere sportivo, di gioco ed educativo”.

Assolutamente convinto della bontà del Gran Premio anche il direttore di Aci Prato. “L’aspetto educativo è fondamentale, questo è un format che potrebbe essere ulteriormente utilizzato - ha detto Bigiarini - ricordo che nel 2020 ci sono stati circa 200 incidenti che hanno coinvolto pedoni, per un quarto sono stati provocati da comportamenti scorretti proprio di chi si spostava a piedi”.

Il Gran Premio dei piccoli sarà articolato in batterie in base all’età: giovanissimi 6-7 anni, junior 8-9 anni, senior 10-11 anni. Ogni pilota, prima della gara, potrà provare la macchinina e acquisire la licenza di pilota personalizzata. Per partecipare è preferibile iscriversi utilizzando il modulo su www.arteautoprato.it.

La manifestazione non è soggetta a classifiche e ogni partecipante riceverà premi e gadget. Per gareggiare (o anche solo giocare) occorre indossare il casco da bicicletta. Per i piloti sprovvisti, saranno a disposizione delle singole batterie di partenza caschi forniti dall’organizzazione, anche se per motivi di igiene e profilassi, è preferibile la dotazione personale.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 17:08

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