Salta al contenuto

Contenuto

Vaiano, 1 dicembre 2025 - Partecipazione attenta e coinvolta per il quinto appuntamento della rassegna culturale “Un’altra dimensione d’amore”, promossa dal Comune di Vaiano e dal Tavolo delle Pari Opportunità, in collaborazione con il Circolo Arci G. Rossi, la Casa del Popolo di Vaiano e il Circolo La Spola d’Oro.

La rassegna, ideata da Letizia Magnolfi e Margherita Cavaciocchi, prosegue come percorso culturale di riflessione e consapevolezza sui temi dell’amore, delle relazioni e della libertà personale. La serata del 26 novembre, dedicata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha confermato la sensibilità della comunità vaianese verso un tema di drammatica attualità.

Ad aprire l’incontro è stata la sindaca Francesca Vivarelli, che ha richiamato l’attenzione sui dati allarmanti relativi ai femminicidi — in aumento del 15% nel 2025 — sottolineando come il contrasto alla violenza debba avvenire attraverso un impegno condiviso sul piano culturale, sociale e istituzionale. È intervenuta poi l’assessora alle Pari Opportunità Chiara Martini, che ha evidenziato l’importanza dell’educazione affettiva sin dall’infanzia e ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione comunale nella tutela del lavoro svolto dai centri antiviolenza.

Dopo un commosso omaggio all’intellettuale Michela Murgia, accolto da un lungo applauso del pubblico, Letizia Magnolfi ha accompagnato i presenti in un percorso guidato attraverso il film La prima cosa bella di Paolo Virzì, ambientato negli anni Settanta. Le tre clip selezionate hanno messo in luce diverse forme di violenza di genere: quella domestica, quella psicologica e manipolatoria e l’abuso di potere. L’analisi è stata arricchita da una lettura storica e sociale, con riferimenti ai cambiamenti dell’epoca e alle persistenti dinamiche del patriarcato che ancora oggi influiscono sulle relazioni uomo-donna.

Cuore emotivo della serata sono stati gli interventi musicali di Margherita Cavaciocchi, che hanno offerto un intenso contributo artistico, alternando interpretazioni di grande sensibilità ad un brano di sua composizione, I miei confini. Insieme ad Alessandro Gonfiantini, Cavaciocchi ha inoltre reso omaggio a Ornella Vanoni, in un momento particolarmente partecipato dal pubblico. Gli altri brani eseguiti: Canzone delle domande consuete – Francesco Guccini, Io so che ti amerò – Ornella Vanoni e Vinícius de Moraes e Amelia – Joni Mitchell.

Ospite speciale Francesca Ranaldi, direttrice del centro antiviolenza La Nara di Prato, che ha ribadito come la lotta contro la violenza debba coinvolgere anche gli uomini, attraverso percorsi educativi fondati sulla responsabilità e sulla consapevolezza affettiva. Ranaldi ha inoltre sottolineato il ruolo fondamentale dei centri antiviolenza nel sostegno alle donne e nella costruzione di relazioni libere dalla logica del possesso.

Prossimo appuntamento

Mercoledì 3 dicembre, ore 21, alla Casa del Popolo di Vaiano

“Libertà e forza di scegliere”, ultimo incontro della rassegna

A cura di

Questa pagina è gestita da

Servizio delegato dai Comuni di Cantagallo, Vaiano e Vernio all'Unione dei Comuni della Val di Bisenzio.

Via Bisenzio, 351

59024 Vernio (PO)

Ultimo aggiornamento: 01-12-2025, 12:03